Rivarossi & Athearn

(di Giorgio Giuliani)

Assieme ad alcuni appassionati e principalmente per l’intuizione di Gianni Carrara siamo arrivati alla conclusione che alcuni dei carri merci e carrozze americane presentate sul catalogo Rivarossi 1960 fossero in realtà di produzione della statunitense Athearn.

Parliamo di:

- carrozze Santa Fe in catalogo nel 1960 e quelle Southern Pacific del 1961

- carro cetrioli-pickle (1960) C-Pic/1 in livrea Heinz in catalogo fino al 1966

- carri tramoggia/hopper (1960) C-Hop/1 livrea B&O e C-Hop/2 livrea BM coi portelloni apribili e dell’hopper Hopper cod. 2223 livrea MStL del 1961.

- caboose a carrelli (1960) V-Cab/1 in livrea UP, V-Cab/2 in livrea NH, cod. 2231 in livrea SP del 1961 in catalogo fino al 1962 e il caboose cod. 2241 in livrea B&O del 1963

Le carrozze Corrugated dal catalogo Athearn 1959

Alessandro Rossi non mi ha mai accennato a questo accordo commerciale, nè sui cataloghi o sulla rivista H0-Rivarossi se ne trova traccia, mentre nel 1961 si parlerà esplicitamente di quello stipulato con con la tedesca Trix.

Per altro Silvano Bevini responsabile dell'ufficio tecnico Rivarossi, in ditta dal 1959, su specifica domanda, si ricordava bene di questi prodotti statunitensi.

Possiamo supporre che l'accordo si sia sviluppato nel 1960 visto che sul catalogo di quell'anno compaiono per la prima volta e tutti assieme i rotabili sopra descritti.

caboose e carrozze, in kit o montate già sul catalogo Athearn del 1957

Sul numero 36 della rivista H0Rivarossi del febbraio 1960 appare un importante articolo sull’American Railroading, così esteso da essere pubblicato su tre numeri consecutivi. Ero convinto che fosse propedeutico all’inserimento a catalogo delle prime vere carrozze americane, ma stranamente nel numero 37 contenente la seconda parte di “American railroading” che tratta dei carri merci in uso sulle ferrovie americane non si parla dei carri hopper, caboose a carrelli e carro cetrioli-picker di cui sopra, mentre sono presentati gli altri carri americani già a catalogo. E nella “Vetrina delle novità” dello stesso numero questi carri sono appena accennati senza immagini o altro, mentre nella terza parte dell’articolo pubblicato sul numero di giugno 1960 si parla ampiamente di treni passeggeri e delle carrozze Santa Fe di produzione Athearn (senza mai citare questa marca).

Quasi che l’accordo commerciale fosse in trattative all’uscita del numero di febbraio e si sia definito nei mesi successivi, per cui dei carri merci non avevano immagini da pubblicare sul numero di Aprile.

Ovviamente l’accordo è nato per aumentare il parco rotabili americani. Già nel 1958 era stato inserito a catalogo un carro gru americano (cod. C Gru) già a catalogo dell’austriaca Liliput, senza che venisse accennato al fatto che non era propriamente un prodotto Rivarossi

Per altro in questo periodo cambia l’importatore per gli USA, ad Aristo-Craft subentra AHM. Solitamente era l’importatore che proponeva i modelli da riprodurre e non so se Athearn sia stata proposta da AHM, ma non credo, in quanto AHM i carri merci li faceva produrre dalla più economica Mehanotehnika (o Rossler-Roco o ditte di Hong Kong). Inoltre per AHM che era solo un distributore non avrebbe avuto senso distribuire negli USA materiale prodotto in America, spedito e finito in Italia e rispedito oltreoceano. Probabilmente la scelta è stata presa autonomamente a Como.

L’incontro “ufficiale” tra i carri Rivarossi e quelli Athearn lo troviamo sul catalogo Lionel 1958 dove alcuni carri sono certamente Rivarossi (Derrick, Gondola, Boom, Flat, Stock, Reefer) e altri Athearn.

Il catalogo Lionel 1958: il carro Derrick, Gondola, Boom, Flat, Stock, Reefer sono sicuramente Rivarossi.

I Caboose,  Hopper e Box sono Athearn

Per altro sul catalogo Athearn 1958 troviamo tre carri Rivarossi: il Boom-Work Caboose, lo Stock e il Flat/T-Pulpwood

Il catalogo Athearn 1958: il carro Work Caboose, Stock e Pulpwood sono sicuramente Rivarossi.

I carri Work caboose e Stock dall'anno successivo verranno riproposti, ma differenti quindi rifatti con stampi originali Athearn, il carro Pulpwood non verrà più proposto.

Non abbiamo notizie certe di come arrivassero i carri in Italia, ma visto che erano nati per le scatole di montaggio suppongo che arrivassero disassemblati e RR gli montasse i propri carrelli dotati di timoni coi propri ganci e gli assali con la scritta Rivarossi, tipici dell’epoca. Credo che fossero già verniciati e tampografati, in quanto alcuni carri dai  cataloghi Athearn dell'epoca sono molto simili anche come scritte a quelli RR.

Hopper BM da Catalogo Athearn 1961                                                                                                Hopper BM Rivarossi-Athearn

Hopper B&O da Catalogo Athearn 1960                                                                                        Hopper B&O Rivarossi-Athearn

Questi carri e carrozze non sono marcati e gli assali siglati Rivarossi (solo per i carri), sono l’unico elemento che ne denota il produttore (o meglio distributore in questo caso),

Va ricordato che Rivarossi da sempre stampava il proprio nome nei sottocassa dei propri modelli, mentre Athearn solitamente non marcava i propri prodotti, neanche quelli venduti direttamente, cosa piuttosto insolita nel settore.

Per altro confrontando i cataloghi Athearn dell’epoca vediamo che le carrozze passeggeri sono nelle stesse livree proposte da  Rivarossi. In questi modelli anche i carrelli sono Athearn, e Rivarossi metteva solo i timoni coi propri ganci al posto di quelli NMRA originali.

I Prodotti Athearn-Rivarossi

Carrozze Corrugated:

Solo nel 1965 escono le prime carrozze americane  “made in Italy” di tipo e qualità differente dalla produzione Athearn

Carri

Carro cetrioli/pickle (1960) C-Pic/1 in livrea Heinz in catalogo fino al 1966 e poi mai più proposto.

Il modello C Pic/1 Rivarossi sotto e un pezzo dell'Athearn in scatola di montaggio sopra

Carri tramoggia/hopper del 1960 C-Hop/1 livrea B&O e C-Hop/2 livrea BM coi portelloni apribili. In catalogo fino al 1964: Dal 1965 sono indicati come novità, segno del nuovo stampo “Made in Italy”

Hopper cod. 2223 livrea MStL del 1961 In catalogo fino al 1964, ma prodotto da RR anche successivamente.

Questi carri verranno poi prodotti pressoché identici da Rivarossi e realizzati a Como ma senza tramogge apribili. La scritta Rivarossi-made in Italy verrà posizionata nella trave centrale che fa da telaio al carro.

Questo carro in moltissime livree verrà proposto per molti  anni

L'hopper Rivarossi in livrea MStL con portelli di scarico apribili Athearn

Caboose a carrelli dal 1960 V-Cab/1 in livrea UP e V-Cab/2 in livrea NH con la passerella sul tetto applicata e non nella stessa fusione della carrozzeria. Il carro UP resta in catalogo fino al 1962, quello NH fino al 1964

Caboose  cod. 2231 in livrea SP del 1961 in catalogo fino al 1964

Caboose cod. 2241 in livrea B&O del 1963  In catalogo fino al 1964.

Dal 1965 il caboose B&O e SP sono indicati come novità, segno del nuovo stampo “Made in Italy”

Anche questi carri entrarono poi nella produzione Rivarossi-made in Italy, quasi identici a quelli Athearn ma con la passerella sul tetto integrata nella plastica della carrozzeria e con sottocassa differente e marcato Rivarossi. Questo carro in moltissime livree verrà poi proposto per molti  anni.

Caboose a carrelli UP di produzione Athearn con passerelle sul tetto applicate

Primo elemento che colpisce in questi rotabili è l’assenza del marchio Rivarossi-Como-Italy nel sottocassa, peculiarità tipica della nostra Ditta.

Nei carri merce i carrelli sono Rivarossi, con gli assali marcati Rivarossi, e solo qua si nota il marchio.

Nelle carrozze passeggeri neppure i carrelli e gli assali sono della casa di Como e soprattutto per questi rotabili colpisce la scarsa cura del dettaglio, decisamente insufficiente rispetto ai prodotti Rivarossi dell’epoca.

Athearn - Breve Storia

Nel 1943 Irv(in) Athearn crea la "Athearn Trains Miniature", con una prima produzione amatoriale e casalinga di modelli in scala zero, ma solo nel 1946 questa diventa per Mr. Athearn l'attività principale e nel 1948 la trasferisce a Hawthorne in California.
Nel 1952 comincia a realizzare alcuni modelli di carri in metallo, ma è nel 1957 che inizia motorizzare le locomotive con la trasmissione a cinghia, una peculiarità di questa ditta. Nello stesso anno escono nuovi modelli in kit di montaggio altra produzione tipica di Athearn, tra cui i carri e le carrozze "streamliner" che acquisterà anche Rivarossi.
Nel 1958 prenderà il posto della Rivarossi nel fornire materiale H0 per la Lionel, prima che questa predisponga una propria produzione.
L'attività della ditta prosegue anche oggi, inglobando i marchi Genesis, Roundhouse e altri.
Athearn era anche allora una ditta qualitativamente superiore alla media degli altri produttori americani (Bachmann, Tyco, Mantua, ecc.), sia per l'affidabilità dei motori che per la cura dei modelli.
Devo rilevare che per quanto concerne il materiale messo a catalogo da Rivarossi, se i carri erano di qualità ottima, paragonabile a quelli Rivarossi-made in italy, le carrozze per quanto appaganti alla vista, come plastiche, peso, finiture e carrelli appaiono inferiori a quelle coeve di Rivarossi.
Per info: http://www.athearn.com/About/
 

Elenco dei carri americani Rivarossi del periodo 1954/60 a confronto con quelli Athearn simili

Le altre marche