Lincoln Car - Lincoln Funeral Car

 

L'avventura di Pocher tra le carrozze statunitensi inizia con un modello anomalo, tipico della produzione di Arnaldo Pocher che amava ricercare prototipi particolari: il "Lincoln car" del 1960*, in catalogo fino al 1972.

Come meglio specificato sotto questo carro era stato predisposto per il funerale del presidente A, Lincoln

 

Prima versione

Ovviamente per il mercato americano, in scatola speciale Aristo-Craft e con ganci NMRA, la peculiarità rispetto alle versioni successive è la mancanza dei dispositivi frenanti nel sottocassa

 

Carrozza personale Presidente Lincoln (Lincoln Funeral Car) - prima versione per USA in scatola speciale Aristo-Craft

 

Nessun accenno a Pocher, solo "made in Italy for Aristo-Craft" - i comignoli probabilmente non sono originali

 

 

Il sottocassa della versione Aristo-Craft a confronto con la seconda versione con i serbatoi dell'impianto frenante

 

 

Seconda versione

Quasi identica alla precedente, per l'Europa monta ganci Pocher e compaiono i serbatoi dei freni nel sottocassa

 

Carrozza personale Presidente Lincoln (Lincoln Funeral Car) - cod. 224 - seconda versione - con ganci Pocher

 

 

 

 

Il gancio Pocher

 

 

Terza versione

Sempre ottimamente rifinita, la differenza principale è nella presenza di ganci Rivarossi

 

Carrozza personale Presidente Lincoln (Lincoln Funeral Car) - cod. 224 - terza versione

 

 

Il complesso sistema a quattro carrelli - terza versione

 

 

Particolare dell'aquila sulla fiancata e dei finestrini decorati - terza versione con ganci Rivarossi

 

 

Quarta versione

Molto semplificata nelle finiture: vengono rifatti gli stampi, scompaiono le "tendine" sui vetri, gli aeratori sull'imperiale sono integrati nello stampo, anche i terrazzini sono semplificati, per quanto le plastiche siano ora più sottili. Gli assali sono Rivarossi

 

Carrozza personale Presidente Lincoln (Lincoln Funeral Car) - quarta versione

 

 

Il complesso sistema a quattro carrelli - quarta versione con assali Rivarossi

 

 

 

Le versioni del carro e la sua reale funzione

(Fabio Bertoletti)

 

Per me è in assoluto uno dei vagoni più fini e belli della produzione Pocher old-west. La terza versione monta i ganci classici Rivarossi, mentre nelle prime versioni avevano vecchi ganci a occhiello Pocher. Dotato di  tendine decorate sui vetri. Esiste anche una quarta versione semplificata (successiva) con i vetrini senza tendine.

 

http://www.corbisimages.com/stock-photo/rights-managed/PG5631/president-abraham-lincolns-funeral-train
 

 

Quanto al fatto che sia stato usato dal presidente Lincoln devo precisare che è vero, ma solo in un certo senso, poiché il presidente Lincoln lo usò si, ma per il suo funerale!!!

Il catalogo Rivarossi italiano del 1967-68 dà una spiegazione errata e generica dicendo che è stato usato come sua carrozza privata durante i suoi viaggi, cioè fa intendere al lettore che lo usasse abitualmente.

Invece il catalogo AHM 1967-68 dà la spiegazione reale, infatti in USA è venduto come Lincoln Funeral Car.

 

 

 

Il carro e i quattro carrelli

(Dario Romani)

 

Il Pioneer, questo il nome della carrozza, fu costruita da Pullman proprio 150 anni fa, al costo di 18.000 o 20.000 dollari (le fonti non sono d'accordo) assieme alla Springfield, meno lussuosa. Queste erano carrozze albergo, allo stesso tempo con letti, con ristorante, con salotti.
George Mortimer Pullman era da poco entrato nel business delle carrozze-letti (non inventate da lui) e proponeva un lusso superiore per la nuova classe borghese emergente. Queste carrozze non erano tanto lunghe, ma più larghe della norma per gli USA all'epoca, ed erano atte al passaggio su pochissime linee.
 

Library of Congress LC-USZC4-1832.
 

 

Nell' occasione del previsto funerale di Lincoln, dopo il suo assassinio e la sua morte, il 15 aprile 1865, G.M. Pullman offrì i suoi servigi ed il Pioneer per trasportare la salma fino a Springfield (guarda caso il nome della carrozza gemella ma non adattabile).
Evento unico nella storia delle ferrovie di una carrozza a quattro carrelli!
Per rendere possibile il passaggio lungo il percorso, le varie società ferroviarie furono costrette in fretta e furia a demolire tutti gli ostacoli e gli ingegneri obbligarono Pullman all'adozione di un sistema di carrelli che spostava il perno di rotazione verso il centro della carrozza, e permetteva una migliore iscrizione in curva. Altre foto o litografie del Pioneer lo mostrano su carrelli a tre assi, come era stato concepito e come divenne operante in seguito. Certo con quattro carrelli teneva un'andatura da funerale ... appunto.
Dalle foto si vede come il buon Arnaldo aveva riprodotto fedelmente il sistema di carrelli.
Dieci anni dopo (anche questa data è incerta secondo quali fonti), dieci carrozze a carrelli della Pullman Palace Car Company facevano servizio in Italia. Esse erano costruite nella officina della MIDLAND Railways a Crewe partendo da kit spediti dall'America.

 

Carrozze Pocher Carrozze Pocher Old-Time